Progetto “O-live. Una strada per restare”: presentate le attività sociali e culturali che hanno coinvolto la comunità di Trequanda

Da sinistra:
Gaia Trabalzini, Serenella Pallecchi,
Roberto Machetti e Carlo Rossi

Un murale presso il Centro dell’Olio firmato dalla giovane artista senese Gaia Trabalzini, un laboratorio teatrale, un video sulla terracotta e un volume dedicati al territorio di Trequanda e alle sue eccellenze. Sono queste le attività sociali e culturali presentate ieri, venerdì 28 maggio, a Castelmuzio e realizzate nell’ambito del progetto “O-live. Una strada per restare” con il coinvolgimento diretto della comunità locale. Il progetto è stato promosso da Arci Siena aps con il contributo della Fondazione Mps nell’ambito del bando “SienaIndivenire 2019” e in partenariato con il Comune di Trequanda, il Circolo Arci Petroio aps, il Circolo Arci Resistenti Trequanda aps e l’associazione Castelmuzio Borgo Salotto. La presentazione delle attività, organizzata in forma ridotta nel rispetto delle norme anti Covid-19, ha visto la presenza di Carlo Rossi, presidente della Fondazione Mps; Serenella Pallecchi, presidente di Arci Siena aps; Roberto Machetti, sindaco di Trequanda, e i rappresentanti di tutti i soggetti coinvolti nel progetto.

Il murale di Gaia Trabalzini evidenzia la forma, la connessione e il rapporto che si sviluppa tra l’uomo, la natura e l’ulivo; il laboratorio teatrale “Abracadabra” è stato realizzato dal Circolo Arci Resistenti Trequanda aps e ha visto protagonisti gli studenti e le studentesse della scuola secondaria di primo grado di Trequanda e altri cittadini; il video “Petroio. Una storia di coccio” è stato realizzato dal Circolo Arci Petroio aps per raccontare la tradizione locale della lavorazione della terracotta, mentre il volume “Il paesaggio policolturale di Trequanda” è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Trequanda e con Valdichiana Media srl per la candidatura al riconoscimento di “Paesaggio Rurale Storico” valorizzando uno dei borghi più belli della provincia di Siena.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.