Siamo di fronte a un atto intimidatorio e omofobo di chiaro stampo fascista che condanniamo con fermezza nel nome dei valori democratici alla base della Costituzione e della Repubblica italiana. Domani, venerdì 15 aprile, Arci Siena sarà al presidio organizzato dalla Cgil davanti al Rettorato dell’Università degli Studi di Siena per esprimere piena solidarietà e vicinanza alla sigla sindacale e alla dipendente dell’Ateneo senese gravemente offesa da questo gesto ignobile.
Atti come questo, squadristi e incivili, non fanno parte della coscienza democratica di una società civile. Il fatto è ancora più grave perché si è verificato in un luogo che è simbolo di cultura, di studio e di formazione, cercando di minacciare la libertà di espressione, di opinione, di impegno civico e di rappresentanza dei lavoratori e delle lavoratrici.
Vogliamo i fascisti fuori dall’Università, fuori dalle istituzioni e fuori dalle nostre comunità e dal nostro territorio.